Partono alla grandissima gli azzurri,che dopo un minuto di gioco passano con il capitano Gianluca Gaetano che direttamente da corner indovina una traiettoria velenosa che trafigge il portiere bergamasco,passano pochi minuti e con una clamorosa girata al volo in area di rigore Gaetano quasi spacca la traversa,ad inizio gara un Gaetano scatenato metteva con un filtrane davanti al portiere Lovisa che non riusciva però a superare il portiere che effettuava una clamorosa parata,pochi giri di lancette dopo Gaetano dall'out destro lasciava partire un tiro/cross che batteva il portiere della Dea,cosi finiva il primo tempo.
Il secondo tempo inizia come era iniziato il primo,palla in profondità per Gaetano che in area si libera del difensore e la mette in rete per la sua tripletta personale.
Dopo il goal,il Napoli si abbassa e l'Atalanta rientra subito in partita,con un goal da calcio da fermo,passano pochi minuti e ancora su gioco da fermo il capitano atalantino la mette alle spalle di Idasiak con un preciso tocco di testa,dopo appena 30 secondi dal goal del 3-2, Senese perde una sanguinosa palla che l'attaccante Piccoli trasforma nel goal del pari,con il Napoli in confusione su un imbucata centrale il classe 2002 Traore trova il goal del vantaggio,nei minuti finali cè da segnalare solo la traversa di Manzi che di testa aveva quasi dato l'illusione del goal,un Napoli spaziale per 50 minuti non basta,un suicidio che ha fatto andare su tutte le furie il mister Roberto Baronio.
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